Borgo San Dalmazzo custodisce diverse Cappelle, tra cui Santa Croce, San Magno, La Misericordia, La Madonnina… Anche se tutte ormai necessitano di grandi interventi, nell’autunno scorso abbiamo iniziato con il restauro del tetto di quella denominata dai borgarini “La Crusà”.
Verso questa decisione ci ha spinto non solo il suo pessimo stato (le continue infiltrazioni hanno arrecato gravi danni alle pitture interne), ma anche il fatto che questa Cappella ha accompagnato da secoli la storia civile e religiosa della nostra Città, soprattutto attraverso la presenza della Confraternita:
un tempo denominata “Battuti bianchi” e oggi “San Dalmazzo e Santa Croce”.
Sotto la direzione dell’architetto Gianni Chiaramello, dell’ingegnere Massimo Tomatis, con la consulenza dell’architetto Igor Violino, referente della nostra Diocesi, la ditta Edil Destefanis
Consorzio che si è aggiudicata l’appalto, ha ormai portato a termine i lavori, che in alcune fasi si sono rilevati particolarmente complessi per la posizione della Cappella stessa che, con il passare del tempo, è rimasta “incastrata” fra le abitazioni vicine.
Oltre all’altissima gru, si è dovuto provvedere anche al posizionamento dei ponteggi sia all’esterno che all’interno per la sicurezza degli operai in caso di cedimento delle volte, che per decine di anni hanno
sopportato l’ulteriore peso delle macerie (mai rimosse) del vecchio tetto.
Pur con qualche “pausa” dovuta a due abbondanti nevicate, e agli inevitabili imprevisti
di percorso, i lavori sono proseguiti abbastanza celermente con la rimozione delle vecchie lose, la sostituzione della capriata in grave stato di degrado, della trave di colmo soggetta a lesioni diffuse,
di puntoni ammalorati; l’inserimento di tiranti longitudinali, il rinforzo della trave diagonale, un
doppio tavolato in legno, l’inserimento tra i tavolati della lamiera zincata e una guaina impermeabile, dei ferma neve e le grondaie in rame…
A fine febbraio con la sostituzione delle ultime due capriate e il posizionamento delle lose, si sono conclusi i lavori sulla parte posteriore del tetto (la parte più estesa). In queste settimane, con l’allestimento del ponteggio sulla piazzetta antistante la Cappella, si completerà l’intervento sulla parte del tetto a ridosso della facciata, con la sostituzione della copertura del timpano e la manutenzione della grondaia sottostante. Approfittando del ponteggio già montato, si ha in progetto anche la realizzazione di alcuni “saggi”, nella prospettiva in futuro di un eventuale ripristino pittorico della facciata. La spesa totale dell’intervento, che prevede anche la valorizzazione della chiesa e della piazzetta di Santa Croce, è di oltre 120.000,00 euro: ringraziamo di cuore sia la comunità parrocchiale che ci ha permesso di raggiungere attualmente
la somma di euro 29.440,50 attraverso la sottoscrizione e i contributi erogati dalla Fondazione San Paolo, la Fondazione CRC, la CEI e il Comune di Borgo. Nella speranza di poter presto festeggiare
(pandemia permettendo), il nuovo tetto della Crusà, grazie a chi ha donato e a chi donerà.
Proprio ai “vicini di casa” di Santa Croce vogliamo esprimere il nostro sincero grazie per la loro piena disponibilità e comprensione, e nello stesso tempo porgere a tutta la cittadinanza, le nostre scuse per il disagio arrecato con la chiusura al traffico di via Avena.